Invito
i pazienti oncologici con un cancer avanzato (come il mio) e i loro familiari, ma
anche chi non c'è l'ha avanzato, a
leggere questa interessante pubblicazione della "European Society for
Medical Oncology (ESMO)" dal titolo: "Una
guida per pazienti con cancro avanzato - Come ottenere il massimo dal vostro
oncologo"
a cura dei membri del Gruppo di Lavoro Cure Palliative ESMO.
La Guida è stata tradotto dalla dott.ssa Carla Ripamonti e dalla dott.ssa
Cristina Ranghetti Lebrun http://piccolacasadellavisitazione.blogspot.com
Per
capire l'importanza della Guida riporto il sommario:
1. Introduzione (pag. 8)
2. Avere un cancro avanzato (pag. 9)
3. Chi è l’oncologo e qual è il suo ruolo? (pag. 10)
4. Il team oncologico e come farne buon uso (pag. 12)
5. Domande da porre all’oncologo circa la propria malattia: ricercare le informazioni di base (pag.15)
6. Quali sono le domande da fare al vostro oncologo nella valutazione delle scelte per le terapie anti-cancro (pag. 17)
7. Partecipare ad uno studio di ricerca clinica: dovrei considerare un trattamento sperimentale? (pag. 19)
8. Dovrei prendere in considerazione la medicina complementare e i metodi alternativi? (pag. 21)
9. Secondo parere (pag. 22)
10. Utilizzare internet per ottenere informazioni sulla malattia (pag. 23)
11. Utilizzo del Patrocinio dei Pazienti (Advocacy) e dei gruppi di sostegno (pag. 25)
12. Mirare alla qualità della vita (pag. 27)
13. Come bilanciare la vostra vita (pag. 29)
14. Sperare per il meglio e prepararsi al peggio (pag. 30)
15. Quando i trattamenti non sono efficaci (pag. 33)
16. Quando ci sono problemi nel rapporto con il vostro oncologo (pag. 35)
Appendici
A.
Il mio team sanitario (pag. 36)B. La mia malattia e le cure ricevute (pag. 37)
C. Cose che voglio discutere con il mio oncologo (pag. 38)
D. Note (pag. 39)
"Questo opuscolo è stato ideato per aiutare i pazienti
affetti da cancro avanzato e le loro famiglie a comunicare al meglio con il proprio oncologo. Il tumore
in stadio avanzato è un tumore che non si può rimuovere chirurgicamente dalla
sede iniziale o che si è diffuso oltre la sua sede iniziale. Gli oncologi sono chiamati ad aiutare i pazienti ad
affrontare le sfide della loro malattia e a tirare fuori il meglio dalle loro
vite. Il rapporto con i medici, tra cui gli oncologi, può
essere impegnativo, ma spesso parte del problema, per il paziente, è il non
sapere come relazionarsi con loro.
• Cosa posso ragionevolmente aspettarmi da loro?• Quali sono le domande che dovrei porre?
• In che modo posso comunicare i miei problemi, le mie paure, preoccupazioni e dubbi?"
“Questa guida è stata ideata per
aiutarvi a comunicare con il vostro oncologo”
“Sviluppando una relazione di fiducia con il vostro oncologo vi offre l’opportunità di usufruire della sua esperienza, conoscenza e delle relazioni professionali."
“Essere a conoscenza del tipo di
cancro che vi ha colpito vi aiuterà ad avere una migliore comprensione su ciò
che non va e come potrete essere aiutati al meglio.”“Sviluppando una relazione di fiducia con il vostro oncologo vi offre l’opportunità di usufruire della sua esperienza, conoscenza e delle relazioni professionali."
“Per decidere in modo appropriato circa i trattamenti occorre avere informazioni sufficienti per valutare le proprie opzioni”
“La ricerca medica deve fare ancora
molta strada e osare spingersi sempre più lontano. Questo un punto critico
importante ”
“I pazienti possono
sentirsi ulteriormente rassicurati da un secondo parere medico prima di
prendere una decisione finale sulle terapie da intraprendere”“Chiedete al vostro oncologo di indirizzarvi ad un sito web attendibile”
“Garantire la migliore qualità di vita possibile richiede un rapporto di stretta collaborazione e fiducia tra voi e il vostro oncologo”
“Le cure sono importanti, ma lo è anche la vostra vita!”
“E’ utile informare il proprio medico su come si vorrebbe essere curati se ci si trovasse in pericolo di vita”
La European Society
for Medical Oncology (ESMO)
è una organizzazione professionale non-profit di
oncologia medica Europea.
ESMO offre istruzione post-laurea e formazione nella cura del cancro sia a livello clinico che di ricerca, e produce raccomandazioni evidence-based (basata sulle evidenze) per le norme fondamentali di cura del cancro. Mentre la maggior parte dei 6.000 membri dell'ESMO sono oncologi medici, attualmente i membri effettivi appartengono ad oltre 100 paesi e comprendono anche oncologi chirurgici e radioterapisti, così come altri professionisti del settore dell'oncologia, sanitari coinvolti attivamente nel trattamento del cancro, nella ricerca e nella cura del paziente.
Fondata nel 1975 da Georges Mathé e Maurice Schneider, a Nizza, in Francia, come la Société de Médicine Interne Cancérologique, ESMO assunse il nome attuale nel 1980.
ESMO offre istruzione post-laurea e formazione nella cura del cancro sia a livello clinico che di ricerca, e produce raccomandazioni evidence-based (basata sulle evidenze) per le norme fondamentali di cura del cancro. Mentre la maggior parte dei 6.000 membri dell'ESMO sono oncologi medici, attualmente i membri effettivi appartengono ad oltre 100 paesi e comprendono anche oncologi chirurgici e radioterapisti, così come altri professionisti del settore dell'oncologia, sanitari coinvolti attivamente nel trattamento del cancro, nella ricerca e nella cura del paziente.
Fondata nel 1975 da Georges Mathé e Maurice Schneider, a Nizza, in Francia, come la Société de Médicine Interne Cancérologique, ESMO assunse il nome attuale nel 1980.
- Per migliorare la qualità della prevenzione, diagnosi, trattamento, terapia di supporto e palliativa, così come il follow-up dei pazienti con disturbi maligni
- Per avanzare l'arte, la scienza, il riconoscimento e la pratica nell'oncologia
- Per diffondere la conoscenza oncologica per pazienti oncologici e per il pubblico
- Per educare e formare le persone coinvolte nella cura clinica e di ricerca del cancro
- Per promuovere la formazione in oncologia, al fine di garantire un elevato livello di qualificazione degli oncologi medici all'interno del team multidisciplinare
- Per facilitare la parità di accesso alle cure ottimali del cancro per tutti i malati di cancro
- Per mantenere legami con altre specialità oncologiche, leghe di cancro, università, gruppi di pazienti e, se del caso, l'industria farmaceutica
Il Testamento etico non dovrebbe essere scritto solo dai pazienti con un cancro avanzato ma sarebbe bello che ognuno lo scrivesse..."Un Testamento etico è un grande dono che preparate e offrite alla vostra famiglia e agli amici, una sorta di lascito spirituale per tramandare loro i valori morali ed etici di una vita intera. La preparazione di un testamento etico è un’esperienza profondamente personale, che spesso aiuta le persone a concentrarsi sul valore della vita che hanno vissuto e sulle relazioni e virtù che sono state fondamentali per loro. Un testamento etico è spesso un lavoro in evoluzione, soggetto ad aggiornamenti e miglioramenti e molte persone trovano utile condividerne i contenuti con i loro famigliari e amici. Questo tipo di condivisione può essere fonte di profonda comunione." E' un'occasione per riflettere sulla propria vita, sui valori che la ispirano e se non avete valori di riferimento è il momento di cercarli...
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