giovedì 26 febbraio 2015

ESMO-ESSO-ESTRO-JSMO: Algoritmo per il trattamento del Cancer gastrico

Fedele all'obiettivo che la conoscenza cura, riporto l'Algoritmo per il trattamenmto del Cancer gastrico (stomaco) tratto dalle  linee guida  sviluppate dalla European Society for Medical Oncology (ESSO)(Società Europea di Oncologia Medica) (ESMO), dalla European Society of Surgical Oncology  (Società Europea di Chirurgia Oncologica e dalla European Society of Radiotherapy and Oncology (ESTRO) (Società Europea di Radioterapia e Oncologia) e sono pubblicate congiuntamente in Annals of Oncology, l'European Journal of Surgical Oncology e Radioterapia e Oncologia. Le tre società hanno nominato gli autori a scrivere le linee guida a revisionarle e a commentarle. Queste Clinical Practice Guidelines sono approvate dalla Japanese Society of Medical Oncology (JSMO) (Società giapponese di Oncologia Medica).
Faccio notare che si prefereisce effettuare la chemio preoperatoria prima dell'intervento.

mercoledì 18 febbraio 2015

Cosa e come mangiare, dopo una gastrectomia, per ridurre i sintomi della sindrome di dumping


Valori della glicemia
Questo post lo dedico a Claudia, un'amica simpatica e gentile, cancer blogger, autrice del blog "Timennblog...tempo all'infinito". Chi sono, scrive Claudia nel suo blog… bella domanda… sono una persona positiva. Ho scelto come nick, timenn… tempo all’infinito,  da quando il cancro è entrato prepotentemente a far parte della mia vita. E della vita delle persone a me care: mia figlia Maria, mio marito Giorgio. Ci ha stravolti ma, insieme, abbiamo cercato di dare un senso a tutto quanto… Ci siamo riusciti? A intermittenza.. ma direi di si. Adoro stare in compagnia e alle amiche riservo molto del mio tempo. Claudia è presidente dell'Associazione "Vivere senza stomaco (si può)!"

Scrive nel Forum dei gastrectomizzati: Stanotte, alle ore 1.30 mi sono svegliata... mi sono sentita "strana", provata glicemia: 40. Ufffff…I primi anni era tutto a posto... quasi... Poi la situazione è peggiorata e ho cominciato a rilevarla. Per quello consiglio qui nel gruppo di mangiare poco zucchero... a me nessuno lo aveva suggerito. Solo ora mi dicono che è SOLO legata all'assunzione di zuccheri e che prima ho esagerato... Mi sale una rabbiaho cambiato completamente la mia dieta su suggerimento della diabetologa. E' lei che mi ha detto che mancano studi di settore... per noi non sono neppure previste le gratuità delle stecche per la rilevazione. Quello che non si sa è il valore degli eventuali danni agli organi...
Anch'io, che sono un gastrectomizzato da 50 mesi, in progressione di malattia, definito "paucisintomatico", soffro poco dei sintomi della sindrome di dumping.

martedì 17 febbraio 2015

Sono stato declassato: da K 90% - ECOG 0 a K 80% - ECOG 1



Il pessimismo di Schopenhauer
« La vita umana è come un pendolo che oscilla incessantemente tra il dolore e la noia, passando per l'intervallo fugace, e per di più illusorio, del piacere e della gioia.» (Arthur Schopenhauer) 
Quando mi chiederanno come sto dal punto di vista della salute fisica, dirò: K 80%; ECOG 1. Per quanto riguarda quella mentale, non lo so! Non capiranno nulla, ma nemmeno io sono in grado di valutarmi.
Un'agenzia di rating o agenzia di valutazione è una società che assegna un giudizio o valutazione (rating) riguardante la solidità e la solvibilità di una società o di un paese emittente titoli sul mercato finanziario.
I "rating" sono dei voti su una scala predeterminata, generalmente espressa in termini di lettere e/o altri simboli. Esistono molte agenzie di rating, ma le più conosciute e influenti sono la Standard & Poor's, Moody's Investor Service e Fitch Ratings, tutte e tre società partecipate da grandi multinazionali.
Ad esempio l'agenzia di rating Standard & Poor's prevede che l'economia italiana uscirà dalla recessione "all'inizio del 2015", ma le stime sulla ripresa del prodotto interno lordo dell'anno prossimo "restano modeste". È quanto si legge nel comunicato con cui l'agenzia rivede al ribasso il rating dell'Italia portandolo quasi al livello spazzatura da "BBB" a "BBB-".  Siamo al 10° posto della scala di rating, il punto più alto è AAA.
Anch'io, paziente oncologico,  sono stato declassato, non da un'agenzia di rating ma nelle scale di perfomance status Karnofsky e ECOG. Ho parlato delle due scale in un precedente post:  Le scale Karnofsky e ECOG/WHO per pazienti oncologici.

lunedì 16 febbraio 2015

International Agency for Research on Cancer: La maggior parte dei tipi di cancro non sono dovuti alla "sfortuna"



Ho già presentato in un precedente post lo studio di due ricercatori, Bert Vogelstein (genetista) e Cristian Tomasetti (statistico), della Johns Hopkins School of Medicine pubblicato su Science. Lo studio rivelava che chi è colpito da un tumore, in molti casi sarebbe stato solamente «colpito da sfortuna». Due terzi dei tumori secondo i ricercatori, sono imputabili a mutazioni genetiche (quindi “al caso”) piuttosto che a stili di vita sbagliati, difetti genetici o l’ambiente in cui si vive.  Come conseguenza si valorizzava poco  la prevenzione dando importanza alla diagnosi precoce. Ho scritto poi un post dal titolo: Cancro e sfortuna: «Science» fa marcia indietro. Tratto dal Corriere della Sera/Sportello Cancro/Fondazione Veronesi  del 6 febbraio 2015, a cura di Anna Meldolesi. In questo articolo si accenna al comunicato stampa del 13 gennaio  dell’Organizzazione Mondiale della Sanità.
Traduco da non professionista questo comunicato stampa (n. 231) dell' International Agency for Research on Cancer-IARC dal titolo: La maggior parte dei tipi di cancro non sono dovuti alla "sfortuna". IARC risponde all'articolo scientifico che sosteneva che i fattori ambientali e gli stili di vita sono responsabili di meno di un terzo dei tumori
L'Agenzia Internazionale per la Ricerca sul Cancro (IARC) fa parte dell'Organizzazione mondiale della sanità (World Health Organization-WHO). La sua missione è quella di coordinare e condurre la ricerca sulle cause del cancro umano, sui meccanismi della carcinogenesi e per sviluppare strategie scientifiche per il controllo del cancro. L'Agenzia è impegnata sia nella ricerca epidemiologica e di laboratorio e diffonde informazioni scientifiche attraverso pubblicazioni, convegni, corsi e borse di studio.

sabato 14 febbraio 2015

Cancro e sfortuna: «Science» fa marcia indietro


Avevo citato in un precedente post una ricerca shock pubblicata su Science dal titolo  "Due tumori su tre dipendono dalla sfortuna e non dallo stile di vita o dai geni".
Trovo ora sul Corriere della Sera/Sportello Cancro/Fondazione Veronesi  del 6 febbraio 2015 un articolo di Anna Meldolesi dal titolo: Cancro e sfortuna: «Science» fa marcia indietro
Ben sei articoli nell’ultimo numero della prestigiosa rivista scientifica per «fare ammenda» e ammettere che divulgare la scienza in modo corretto non è sempre facile.
Ai fatalisti non piacerà, a fumatori e altri amanti dei vizi nemmeno, ma il dietrofront ormai è cosa fatta. Non è vero che i due terzi dei tumori sono causati dalla sfortuna, anziché dai cattivi geni che abbiamo ereditato o da stili di vita sbagliati. All’inizio dell’anno la notizia era arrivata sulle prime pagine dei giornali di tutto il mondo, a seguito della pubblicazione su Science di uno studio firmato da Cristian Tomasetti e Bert Vogelstein, uno statistico e un genetista della Johns Hopkins.