lunedì 14 luglio 2014

La solidarietà è più forte tra gli umani o tra gli animali?

Solidarietà animale
I merli del terrazzo nord hanno preso il volo, sono andati prima nell'albero di fronte e poi ....Quelli del terrazzo sud erano già partiti. Da quando ho scritto la storia delle nidiate e delle covate di merli, molti mi scrivono o mi raccontano vicende analoghe o che hanno per protagonisti gli animali. Eccone una...
"Tempo fa, dopo che tu mi entusiasmasti comunicandomi dei tuoi merlotti, andai a trovare una mia amica di cui tu conosci l'esistenza e la residenza! Appena varcato il portone di casa sua, udii un verso anomalo: "gu gu gu". Cercai con lo sguardo d'individuare la provenienza di quel suono e vidi una gallina, in un angolo scuro del portico. Subito intravvidi, rannicchiati, due piccolissimi anatroccoli, due batuffoli gialli che sporgevano appena da sotto la gallina che aveva sostituito l'anatra, nella funzione di mamma. Ricordai quando, da piccola, ero solita vedere le stesse scene, sotto i portici della cascina!! Venerdì scorso, tornai dall'amica e trovai la stessa gallina, nuovamente nella funzione di chioccia ma con 5 anatroccoli "nuovi"!!. Mi dissero che erano di una nuova covata e che quelli d'allora, essendo figli di anatre selvatiche, erano cresciuti e se n'erano volati via. Anche queste uova provenivano da anatre selvatiche. Mi raccontarono che uno di quegli anatroccoli si era perso e tribolarono molto per riuscire a recuperarlo, non lo trovavano. Lo sentivano pigolare ma non individuavano la direzione di provenienza del suono. Si accorsero poi che sul tetto di un abbaino, all'interno del loro cortile/giardino, c'era la gallina/chioccia che si lamentava col solito richiamo delle chiocce. Il figlio della mia amica cercò di avvicinarsi a qualunque suono finché s'accorse che proveniva dalla grata di un tombino sul quale si era andata ad appollaiare la chioccia, continuando a lamentarsi col suo "gu gu gu", come a segnalare l'ubicazione in cui si trovava il "suo" piccolo. Il figlio della mia amica, accertatosi che l'anatroccolo era caduto nel tombino e che da solo non sarebbe mai potuto risalire, asportò la grata e si calò nell'acqua piovana che ristagnava sul fondo, da dove lo prelevò. Il marito della mia amica è cacciatore e quelle uova gli erano state regalate; sapeva quindi che mai sarebbero state covate se non da una chioccia che stava già covando, proprio come quella che avevano loro in giardino!!!"

Nessun commento:

Posta un commento