Trovo nelle
news del sito dello IOV il seguente comunicato stampa a cura del Servizio
Comunicazione e Marketing (Telefono-049.8215775): Trattamento "personalizzato" per tutti i malati di cancro - Sei milioni di euro per la nuova tecnica “ctctrap”.
Nei
pazienti oncologici, il tasso di mortalità è generalmente associato alla
metastasi. La possibilità di “pescare” le Cellule Tumorali Circolanti (CTC) nel
sangue periferico è di importanza cruciale per svelare i meccanismi che
conducono alla metastasi. In futuro sarà possibile sottoporre ad esami
diagnostici per le CTC tutti i pazienti oncologici, utilizzando una nuova
tecnologia altamente avanzata, che è stata battezzata “CTCtrap” ovvero,
"trappola" per le CTC.
L’Unione
Europea ha concesso un finanziamento di 6 milioni di euro al team
internazionale che lavorerà alla sua realizzazione sotto la guida del Prof.
Leon Terstappen (*) dell’Università di Twente (NL). L’Istituto Oncologico
Veneto ricopre il ruolo primario di responsabile di tutte le attività di
validazione clinica della nuova tecnologia, ed è la Dr.ssa Rita Zamarchi (**),
ideatrice dell’idea progettuale, che coordinerà questo lavoro per i prossimi
quattro anni, cogliendo così anche l’occasione di sviluppare ed ampliare il già
esistente laboratorio CTC dello IOV. Secondo la Dr.ssa Zamarchi “Questa nuova
tecnologia promette di portare un cambiamento radicale nel trattamento dei
pazienti oncologici”.
Il
professor Terstappen, che è l’iniziatore e il leader di questo progetto, ha
precedentemente sviluppato una tecnica per l’estrazione delle CTCs da 7,5 ml di
sangue periferico. I diversi tipi di cellule tumorali rivelati da questo test,
vengono poi contati e analizzati.
Questo
test non è utilizzabile nella popolazione sana, ma è di cruciale importanza per
monitorare il decorso della malattia nei pazienti oncologici, sopratutto perché
le informazioni che fornisce possono essere usate per fornire terapie
"personalizzate" per il singolo paziente.
Il
test, già disponibile, non può comunque essere utile a tutti i pazienti
oncologici: le CTC sono infatti presenti nel sangue periferico solo in
concentrazioni molto basse e possono essere, di norma, trovate solo in una metà
dei pazienti con malattia in stadio avanzato.
Leon
Terstappen ha commentato “Vogliamo saperne di più di quella singola cellula che
lasciata indietro, all’improvviso diventa attiva molti anni dopo che il tumore
iniziale è stato trattato. Per fare questo, abbiamo bisogno di esaminare
l’intero volume di sangue del paziente, ed è qui che entra in campo la CTCtrap.
Il vantaggio è che questa tecnica può essere utile anche ai pazienti nelle fasi
iniziali della malattia neoplastica”.
Il team è composto da un consorzio di undici partner tra piccole e medie imprese, università e centri di ricerca dell’Olanda, Inghilterra, Francia, Estonia e Germania, Ungheria e Italia. La data ufficiale di inizio del progetto è il 1° settembre 2012. I primi due anni saranno dedicati allo sviluppo di un prototipo. Questa fase iniziale sarà svolta da quattro aziende e dall’Università di Twente. I successivi due anni, che concluderanno il progetto, saranno dedicati agli studi clinici condotti in pazienti affetti da neoplasia al seno e della prostata.
Il team è composto da un consorzio di undici partner tra piccole e medie imprese, università e centri di ricerca dell’Olanda, Inghilterra, Francia, Estonia e Germania, Ungheria e Italia. La data ufficiale di inizio del progetto è il 1° settembre 2012. I primi due anni saranno dedicati allo sviluppo di un prototipo. Questa fase iniziale sarà svolta da quattro aziende e dall’Università di Twente. I successivi due anni, che concluderanno il progetto, saranno dedicati agli studi clinici condotti in pazienti affetti da neoplasia al seno e della prostata.
Il
CTCtrap
Oltre
alla chemioterapia, con sempre maggiore frequenza vengono somministrati ai
pazienti oncologici i cosiddetti medicinali “target” (ndr: bersaglio, leggi qui), sempre più specifici e
personalizzati. Dopo un certo periodo di tempo si può purtroppo verificare una
resistenza al farmaco.
In
questi casi, per determinare un nuovo percorso di trattamento, è necessario
analizzare nuovamente il tumore. Questo spesso prevede una biopsia nel corso
della quale viene prelevato un campione di tessuto.
Con la nuova tecnica CTCtrap (l’acronimo sta per “Circulating Tumour Cells TheRapeutic APheresis”) tutto il sangue del paziente (approssimativamente 5.5 litri) viene passato attraverso uno speciale filtro, capace di trattenere le cellule tumorali presenti in circolo. Al termine della procedura il paziente riceverà una trasfusione del proprio sangue (aferesi) adeguatamente trattato.
Con la nuova tecnica CTCtrap (l’acronimo sta per “Circulating Tumour Cells TheRapeutic APheresis”) tutto il sangue del paziente (approssimativamente 5.5 litri) viene passato attraverso uno speciale filtro, capace di trattenere le cellule tumorali presenti in circolo. Al termine della procedura il paziente riceverà una trasfusione del proprio sangue (aferesi) adeguatamente trattato.
Si
stanno sviluppando tecniche per contare queste cellule e identificare le
metodiche più idonee per trattarle, approccio che renderebbe il trattamento più
personalizzato e più veloce, favorendo al tempo stesso un miglioramento in
efficienza del sistema sanitario e in prospettiva un abbattimento dei costi.
Il Prof. Terstappen ha inoltre spiegato che “il nostro approccio iniziale è stato quello di ridurre al minimo la quantità di sangue necessaria ad ottenere le valutazioni corrette. Sono giunto ora alla conclusione che dovremmo analizzare più sangue, non meno”.
Il Prof. Terstappen ha inoltre spiegato che “il nostro approccio iniziale è stato quello di ridurre al minimo la quantità di sangue necessaria ad ottenere le valutazioni corrette. Sono giunto ora alla conclusione che dovremmo analizzare più sangue, non meno”.
(*)Leon Terstappen - Il
Prof. Leon W.M.M. Terstappen ha due dottorati di ricerca sia in Medicina che in
Scienze. Ha ottenuto il PhD nel 1988 all’University of Twente (Olanda). Dal 1987 al 1994,
ha lavorato alla ricerca sulle cellule staminali alla Becton, Dickinson and
Company, in California. Dal 1994 al 2008 è stato impiegato come Direttore
Scientifico della Immunicon Inc. negli Stati Uniti; durante questo periodo è
stato responsabile per lo sviluppo della tecnologia CellSearch, che è stata
premiata dal prestigioso premio Galien nel 2009. Dal 2007, il Prof. Terstappen
collabora con l’Università di Twente al MIRA Institute for Biomedical
Engineering and Technical Medicine.
(**)
Rita Zamarchi - Laureata
nel 1986 presso l'Universita' di Padova, Facolta' di Medicina e Chirurgia con
punti 110/110 e lode e specializzata in Oncologia presso la stessa Università
con punti 70/70 e lode.
Dal 01/03/2006 è Dirigente Medico RE presso il Servizio di Immunologia e Diagnostica Molecolare Oncologica dello I.O.V. - IRCCS., occupandosi della determinazione delle cellule tumorali circolanti (CTCs) nei tumori solidi mediante piattaforma CellSearch. Ha provveduto alla validazione della piattaforma installata presso il Servizio, per l'utilizzo nel monitoraggio del carcinoma mammario metastatico, e per attività di ricerca.
E' autrice di 131 lavori scientifici, così suddivisi: 55 lavori in extenso (50 lavori pubblicati su riviste internazionali quotate in ISI, 4 lavori pubblicati su riviste non quotate in ISI, 1 capitolo di trattato) e 76 comunicazioni a Congressi (32 a Congressi Internazionali, 44 a Congressi Nazionali).
Dal 01/03/2006 è Dirigente Medico RE presso il Servizio di Immunologia e Diagnostica Molecolare Oncologica dello I.O.V. - IRCCS., occupandosi della determinazione delle cellule tumorali circolanti (CTCs) nei tumori solidi mediante piattaforma CellSearch. Ha provveduto alla validazione della piattaforma installata presso il Servizio, per l'utilizzo nel monitoraggio del carcinoma mammario metastatico, e per attività di ricerca.
E' autrice di 131 lavori scientifici, così suddivisi: 55 lavori in extenso (50 lavori pubblicati su riviste internazionali quotate in ISI, 4 lavori pubblicati su riviste non quotate in ISI, 1 capitolo di trattato) e 76 comunicazioni a Congressi (32 a Congressi Internazionali, 44 a Congressi Nazionali).
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