Il 19 maggio 2013 si è celebrata la VIII Giornata del
malato oncologico. E' stata celebrata presso la Sala San Pio X, in Via
dell’Ospedale, 1 a Roma, nei pressi di
via della Conciliazione, il 18 e il 19 maggio, con manifestazioni a partire da
giovedì 16.
Istituita con
Direttiva del Presidente del Consiglio dei Ministri del 19.01.2006, poi
modificata con Direttiva del 5 marzo 2010 - G.U. 15-4-10, la Giornata
nazionale del malato oncologico viene celebrata ogni anno nella terza domenica
di maggio. Essa rappresenta il cuore dell’attività della FAVO ed è dedicata al
malato, agli ex malati, ai sopravvissuti al cancro e a tutti coloro che hanno
vissuto da vicino la malattia condividendone ansie, preoccupazioni, speranze. Per
promuoverla è stato creato anche uno spot per informare sulle opportunità e
sulle tutele per i lavoratori che sono affetti da patologie oncologiche. Cliccare
per vedere IL PROGRAMMA DEGLI EVENTI DAL 16 AL 19 MAGGIO
Dal sito
della Favo, alcune informazioni:
Nell'ambito
delle manifestazioni indette per celebrare la 8^ Giornata nazionale del malato
oncologico, giovedì 16 maggio 2013, alle ore 9.30 nella Sala Zuccari del
Palazzo Giustiniani, in via della Dogana Vecchia 29 a Roma, è stato presentato
il "5° Rapporto sulla condizione assistenziale dei malati oncologici",
che prosegue e approfondisce le analisi avviate nel 2009 dalla FAVO e dal
Censis sulla stessa materia.
Presso
F.A.V.O. è attivo uno sportello di segretariato sociale grazie al quale i
pazienti e i loro familiari potranno essere aiutati da un’assistente sociale
nel reperire informazioni di natura socio-assistenziale e nella compilazione
della domanda di riconoscimento di invalidità civile, handicap ed
accompagnamento da inviare per via telematica all’INPS.
Svolta storica nell’oncologia: dopo 15 anni di battaglie
culturali e sociali promosse dal volontariato italiano si riconosce nel Piano
Oncologico Nazionale l'importanza del supporto psicologico.
CANCRO: “PER I NUOVI FARMACI BASTA L’OK EUROPEO E
ITALIANO”
LA COMMISSIONE SANITÀ DEL SENATO APPROVA LA MOZIONE
ANTI-RITARDI
Non serve un terzo livello, regionale, di valutazione. Il prof. Francesco De Lorenzo (presidente FAVO) e il prof. Stefano Cascinu (presidente AIOM): “Apprezziamo l’attenzione delle Istituzioni”
Non serve un terzo livello, regionale, di valutazione. Il prof. Francesco De Lorenzo (presidente FAVO) e il prof. Stefano Cascinu (presidente AIOM): “Apprezziamo l’attenzione delle Istituzioni”
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