Quando un cittadino impatta con un cancer il primo problema che gli si presenta è quello di trovare l'equipe più adatta alla sua patologia. Un valido aiuto lo può trovare se nella sua Regione è stata attivata la Rete Oncologica Regionale e al suo interno i PDTA.
Le Regioni che hanno attivato le reti oncologiche regionali devono definire i
Percorsi Diagnostici Terapeutici Assistenziali (PDTA) per i tumori più diffusi.
Il PDTA è uno strumento di coordinamento,
che attraverso un approccio per processi, consente di strutturare e integrare
attività e interventi in un contesto in cui diverse specialità, professioni e
aree d'azione (ospedale, territorio) sono implicate nella presa in cura attiva
e globale del cittadino che presenta un problema di salute e/o assistenziale.
Il PDTA permette di valutare la congruità delle attività svolte rispetto agli
obiettivi, alle linee guida e/o ai riferimenti presenti in letteratura e alle
risorse disponibili, consente inoltre il confronto e la misura delle attività (processi)
e degli esiti (outcomes), con l'obiettivo di raggiungere un continuo
miglioramento dell'efficacia, dell'efficienza e dell'appropriatezza di ogni
intervento.
Prendiamo ad esempio il cancer gastrico (stomaco) che mi
ha toccato da vicino. Nel sito della Rete
Oncologica Veneta troviamo le PDTA per 14 tipologie di neoplasie, tra cui
lo stomaco.
Nello schema a fianco riportato vengono indicati i coordinatori e gli
specialisti del PDTA dello stomaco della Regione Veneto.
Ne trovo due: uno presso la Clinica Chirurgica I, dell'Università
di Padova, Via Giustiniani, 2 Padova Email: marchet@unipd.it: Tel:
0039-049-8212081; Fax: 0039-049-651891 (coordinato da Alberto Marchet che fa
parte del PDTA della Rete Oncologica Veneta)
Il secondo presso l' U.O. Chirurgia Esofago-Stomaco, Azienda
Ospedaliera Universitaria Integrata di Verona, Ospedale Borgo Trento; Piazzale
Aristide Stefani, 1, Verona; Email: giovanni.demazoni@univr.it;Tel:
0039-045-8122109; Fax: 0039-045-8121182 (coordinato da Giovanni de Manzoni,
anche lui componente del PDTA della Rete Oncologica Veneta).